Viene effettuato dall’ortopedico quando si sospetta una lesione del legamento crociato anteriore. Il paziente viene messo in posizione supina, con il ginocchio in flessione fra i 15° e i 30°. Si pone la tibia in trazione, mentre con l’altra mano viene immobilizzato il femore. La lesione è evidente se la tibia si sposta anteriormente senza opporre resistenza.